L’India , fin da tempi immemorabili, attrae e dà il benvenuto ai viaggiatori, affascina i visitatori e spesso li trattiene nel suo abbraccio per sempre.
Pensate all’India come un mondo a parte, così diverso che da solo può offrirvi tutto; un mondo così antico che conserva millenni di storia, di arte e di cultura; un mondo così permeato di religiosità che fa dei suoi Dei e delle cerimonie religiose una presenza costante nella propria vita.
L’India è un mondo dove convivono passato, presente e il futuro della tecnologia più avanzata. Per quanto abbiate letto e sentito raccontare, l’esperienza di un viaggio in India non si può trasmettere appieno: dovrete viverla direttamente, assaporarla con tutti i vostri sensi. Sentirete nelle strade la fragranza del legno di sandalo e dei gelsomini che il venditore vi offre con grazia, vedrete i picchi dell’Himalaya e le infinite spiagge di Goa e della costa meridionale, gli atolli corallini e le “backwaters” del Kerala, i fiumi, i villaggi e le foreste tropicali.
Dovunque sarete accolti dalla parola “Namaste”, il saluto pronunciato a mani giunte e a capo chino, che esprime il grande senso di ospitalità che troverete in tutto il paese.
Soggiornerete nei fastosi e incantati palazzi dei Maharajah o alloggerete nei bungalow delle grandi riserve faunistiche e apprezzerete la diversità di razze, di culture, di linguaggi, di ambiente che disegnano in India scenari sempre diversi. Nel deserto del Rajasthan vedrete processioni di cammelli, nelle riserve vedrete tigri, leopardi, elefanti, uccelli di ogni sorta, mentre lungo le strade incontrerete lente, indolenti vacche sacre. Gusterete un autentico tè inglese nei grandi alberghi e vi unirete alla folla gioiosa che celebra i suoi numerosi festival …….. e scoprirete che gli splendori dell’India non hanno fine. Viaggerete per il paese e scoprirete che l’India è tutto quello che volete ma non ciò che vi aspettate. Questo paradosso esprime in pieno lo spirito del subcontinente. Infatti l’India è un paese incredibilmente rigoglioso e al contempo estremamente arido, un paese che ha i muri ricoperti di letame e i tetti pieni di impianti satellitari, che privilegia lo spiritualismo sopra ogni cosa ma che dedica scarsa attenzione alla vulnerabilità della vita umana. E’ una nazione di città rinomate nel mondo, dove la maggioranza della popolazione vive nei villaggi.
E’ molto difficile descrivere in poche righe un subcontinente di oltre 3.000.000 di kmq popolato da un miliardo di abitanti con 6100 km di coste. La capitale è Delhi una città ricca di storia dove l’antico e il moderno sono costantemente l’uno affianco dell’altro, da non perdere una visita al Red Fort, a Jama Masjid, al palazzo del Parlamento, alla residenza del Presidente e all’India Gate. Una intera giornata va dedicata alla visita della città di Agra ove sorge uno dei monumenti più belli del paese il Taj Mahal e il Forte di Sikandra che ospita la tomba di Akbar.
Varanasi, l’antica Kashi, è situata sulla riva sinistra dello Yamuna. In virtù della sua lunga storia gode dell’appellativo di “citta’ eterna”. Il protettore della città è Shiva, che qui si manifesta come Shiva-nath, signore supremo del mondo. Varanasi è uno dei centri culturali e religiosi più rappresentativi di tutta l’India. L’artigianato locale produce sete, scialli, broccati e tessuti ricamati, manufatti in ottone, idoli di divinità indù e giocattoli. Le rive del fiume sono punteggiate dai caratteristici ghat, piattaforme sacre, collegate attraverso scalinate alle vie della città, sempre affollati di turisti, fedeli e pellegrini. Da visitare il tempio di Durga, il santuario di Hanuman, il tempio di d’Annapurna e di Kal-Bhairava.
Jaipur “la città rosa” è la capitale del Rajasthan costruita in 9 settori che simboleggiano le nove suddivisioni dell’universo. Famosissimo è il Palazzo dei Venti con le sue 953 finestre; da non trascurare una visita al City Palace con il suo osservatorio fatto costruire nel 1728 e al City Palace Museum che custodisce una enorme collezione di armi, tappeti, dipinti,manoscritti e 2 enormi vasi in argento massiccio nei quali il Maharaja custodiva una scorta di acqua del Gance. A pochi chilometri da Jaipur sorge la fortezza Amber raggiungibile a dorso di elefante; tra gli edifici del forte è particolarmente interessante il Palazzo degli Specchi.
Udaipur, un tempo principato, esibisce un notevole numero di palazzi, laghi, templi e mausolei. Il Palazzo della Città , oggi adibito a museo, è un labirinto di cortili decorati con specchi e mosaici; sull’isoletta di Jag Niwas, in mezzo al lago, spicca la residenza estiva del principe oggi trasformata nel famoso e fiabesco Lake Palace Hotel set cinematografico di un noto film di James Bond. Al sud del paese una regione da vistare è il Kerala con il suo paesaggio vario ed affascinante; nel giro di pochi chilometri si possono scoprire tranquille spiagge sabbiose orlate di palme di cocco, rigogliose foreste tropicali, zone montuose e le backwaters con un esteso labirinto acquatico navigabile. Inoltre da Cochin, capitale della regione, si possono raggiungere le isole Laccadive nel mar Arabico; di queste 36 isole solo una è aperta al turismo e Bangaram può essere definita senza dubbio “l’ultimo paradiso”.
Oronzo Scelzi